Camera PISTACCHIA

Un piccolo disimpegno…un scorcio di mille anni fa alle spalle…la porta…ed entrerete nella camera della “Pistacchia”…il colore “rosa antico” vi accoglierà insieme ad un profumo di nuovo e di fresco che aleggia all’interno della camera più ampia del b&B… bagno spazioso ed accogliente all’interno della camera in tono con la stessa e dotato di tutti i confort. All’interno della camera troverete: un comodo letto matrimoniale, due comodini stile “Novecento” con marmo scuro, una cassapanca, un tavolo con sgabello dell’ottocento toscano (marchiato a fuoco dall’artigiano stesso)ed un’ originale appendi abiti con ancora le vecchie “Grucce”. La camera si affaccia sulla splendida Piazza Ricasoli (già piazza del grano)…dove fino qualche anno fa si svolgeva il mercato settimanale. Guardando attraverso i vecchi vetri soffiati della finestra (sono quelli di 100 anni fa… quelli con le bolle d’aria all’interno) potrete vedere una realtà con occhi “nuovi”.

MIN = €60,00 a Persona per giorno
MAX = €200,00 a Camera Doppia per due persone al giorno
MIN = €300,00 MAX = €600,00 a Settimana
La colazione è compresa nel prezzo. Informazioni turistiche in loco. Possibilità di mezza pensione o pensione completa. Sconti per periodi superiori alla settimana. Cambio biancheria bagno giornaliera.
Telefono: +39 339 3382116

E-mail: info@bblaloggia.it

Cenni storici

L’assistenza ai pellegrini era, a seconda del censo, diversificata;non era infatti pensabile che persone di classi sociali diverse fossero ricevute, se pur da pellegrini, alla stessa maniera. Gli ospiti ricevevano infatti al loro arrivo le cosiddette “pistacchie”, ovvero piccole lamine circolari stampate, aventi la funzione di una tessera che dava diritto al vitto ed eventualmente all’alloggio. Le pistacchie erano di tre tipi: c’era quella nera in lamina d’ottone, riservata ai poveri, che dava diritto ad una libbra di pane nero e ad una mezzetta di vino di poco pregio; c’era poi quella dorata per i pellegrini ragguardevoli, detta anche “ospizio”, in lamina d’ottone, che assegnava due libbre di pane bianco e un boccale di vino di Spianate, ovvero di miglior qualitá; infine, non per i pellegrini ma per i lavoratori della fattoría e per le partorienti, esisteva la pistacchia blanca, in lamina di ferro, con cu i si otteneva “una tantum” un poco di pane bianco e vino di Spianate.

fonte :http://www.francigenaintoscana.org